Catanzaro-Venezia 3-2: Iemmello vero condottiero. Le pagelle di Aurelio Fulciniti

Fulignati 7 – Come sempre, resta l’uomo prezioso in più per avviare il gioco della squadra. A questo aggiunge almeno due ottimi interventi. Incolpevole sui gol subiti.
Oliveri 6 – Non impeccabile e poco lucido in alcuni tempi di gioco, ma provoca l’espulsione dell’avversario che cambia ulteriormente la gara (Dall’81’ Stoppa s.v.).
Scognamillo 6.5 – Pojanpalo arrivava a Catanzaro da cannoniere del campionato e temuto con più di una ragione, ma il centrale giallorosso lo limita, badando al sodo.
Antonini 7.5 – Quando ha la palla al piede ricorda da molto lontano lo stile di un fuoriclasse come Ruud Krol. Alcuni suoi interventi difensivi sono davvero d’alta scuola e sfiora anche il gol.
Veroli 6.5 – Nel primo tempo, dopo la ripresa della gara, gioca praticamente in una risaia, ma si disimpegna bene. Valido anche nel secondo tempo (Dall’81’ Miranda s.v.).

Sounas 7.5 – In grande spolvero, con giocate da antologia come quella che porta al gol di Pontisso a conclusione di una azione collettiva veramente di alta scuola. Meriterebbe anche il gol, ma è clamorosamente sfortunato (Dal 68’ Verna 6 – Si rivela prezioso nel finale).
Petriccione 7 – Come sempre, di ogni pallone ne fa un uso eccellente. Essenziale in questa squadra (Dal 68’ Donnarumma 6.5 – Si procura abilmente un rigore come se ne danno a decine in Serie A e in campo internazionale, suscitando gli ingiustificati “dubbi” di una stampa nazionale che ad essere onesti appare un po’ troppo “di parte”).
Pontisso 8 – Segna un gran gol, il suo secondo consecutivo. A questo aggiunge una gara di ottimo spessore a centrocampo.
Vandeputte 7.5 – Non si può far mancare la specialità della casa e quindi arriva dal suo piede fatato il quindicesimo assist personale e stagionale.

Iemmello 8.5 – Al momento opportuno lui suona la carica: prima segna il pari con eccellente colpo di testa su cross dí Vandeputte, poi gli viene annullato un gol per netto fuorigioco ed infine prima sbaglia il rigore decisivo e poi sulla ripetizione (giustissima) lo trasforma, sia pure con un pizzico di brivido. In ogni caso, un vero condottiero.
Ambrosino 6.5 – Avvia l’azione del primo gol, generoso e combattivo come sempre. Deve uscire per un problema fisico ed è un vero peccato (Dal 42’ Biasci 6 – Più generoso che lucido, ma sfiora il gol).

Mister Vivarini 7.5 – La sospensione momentanea della gara avrebbe potuto rallentare il ritmo e le idee, ma non è stato così. Un Catanzaro indomito sfrutta nel modo migliore la superiorità numerica, alzando il livello di gioco e la velocità, favorendo così una rimonta e una vittoria pienamente meritate