Felice Evacuo, attaccante classe 1982 con un passato in club come Benevento, Trapani, Novara e Frosinone, oltre che nel Catanzaro, ha rilasciato un’intervista a TvPlay.it. Tra i temi toccati, il suo record di gol in Serie C, l’esperienza alla Lazio e le sue opinioni sul calcio attuale.
Evacuo e l’orgoglio per il primato in Serie C
“E’ un bel record per me, motivo di orgoglio nonostante si tratti solamente della terza serie. Segnare tanti gol è sempre un piacere, e farlo in un campionato competitivo come la Serie C è ancora più gratificante.”
L’esperienza alla Lazio
“Nella Lazio 2001-02 ero un giovane alle prime armi, ma ho avuto la possibilità di allenarmi con campioni del calibro di Inzaghi e Crespo. Da loro ho imparato tanto, sia in campo che fuori. E’ stata un’esperienza formativa importantissima.”
Il pensiero di Evacuo sul Catanzaro
“Non sono sorpreso dal loro exploit. Quando sono stato lì ho trovato una società solida e ambiziosa, con un progetto ben definito. Il mister Vivarini ha fatto un grande lavoro, e la squadra ha acquisito una mentalità vincente.”
Il ruolo del centravanti
“Il ruolo del centravanti è cambiato negli ultimi anni. Adesso si richiede più completezza, non basta solo saper finalizzare. Bisogna saper giocare anche di spalle, attaccare la profondità e dialogare con i compagni.”
Il suo idolo
“Il mio idolo da bambino era Bobo Vieri. Lui secondo me è stato l’attaccante italiano più forte degli ultimi 30 anni, un mito per me. Ammiravo la sua forza fisica, il suo senso del gol e la sua personalità.”
La Nazionale
“In attacco stiamo faticando. In questo momento l’attaccante più completo penso sia Scamacca, ma io all’Europeo porterei senza dubbio Immobile. Nonostante il periodo complicato alla Lazio resta un attaccante di assoluto valore.”
Buongiorno e Colpani
“Ho giocato sia con Buongiorno che con Colpani ed entrambi negli ultimi anni hanno avuto una crescita importante. Sono due giovani di grande talento, che possono dire la loro in Serie A nei prossimi anni.”
Evacuo ha poi parlato del girone C di Serie C
“Campionato riaperto dopo la sconfitta della Juve Stabia contro il Foggia. Il Benevento è a 6 punti ed è ancora in programma lo scontro diretto al Vigorito. Sarà una lotta fino all’ultima giornata.”
Infine, un commento sulla sua esperienza ad Avellino
“E’ una piazza che conosco bene, so quanto è complicato giocare o allenare lì. C’è tanto calore e passione ma anche pressione. Quest’anno, in caso di playoff, le chance per fare bene ci sono tutte.”